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PESARO MUSEI riparte dal 30 aprile 2021

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Portone30 aprile 2021
PESARO MUSEI

Con il ritorno delle Marche in zona gialla, si può finalmente ripartire in presenza con la riapertura, in sicurezza, delle sedi di Pesaro Musei.

Da venerdì 30 aprile si visitano Palazzo Mosca – Musei Civici, Museo Nazionale Rossini e Casa Rossini, poi sabato e domenica torna anche l’apertura nel weekend della Domus di via dell’Abbondanza (ingresso al circuito con biglietto unico Pesaro Musei).

Anticipa invece di un giorno il Centro Arti Visive Pescheria che da giovedì 29 aprile riapre con la mostra “Light my fire. Dante e l’arte: una lunga storia d’amore” a cura di Marcello Smarrelli (ingresso con Card Pesaro Cult).

La terza domenica del mese, Stradomenica di maggio, si potranno inoltre visitate la Sinagoga (ingresso libero) e la Casa Museo Gentiletti a Santa Maria dell’Arzilla (ingresso con Card Pesaro Cult).

Per festeggiare e dare al pubblico il bentornato ai Musei, Sistema Museo propone un weekend di benvenuto con visite guidate per i grandi e attività per i più piccoli e famiglie. Basta prenotare e si accede a ingresso libero.

Le sedi che riaprono a Pesaro Musei

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PM MNR CR1 febbraio 2021
PESARO MUSEI
Riaprono i Musei Civici, Casa Rossini e il Museo Nazionale Rossini

Grazie al web la cultura non si è mai fermata in questi mesi di restrizioni causa Covid e, con il ritorno delle Marche in zona gialla, si può ripartire nuovamente in presenza con la riapertura delle principali sedi del circuito Pesaro Musei.

Dal 1 febbraio si visitano Palazzo Mosca – Musei Civici e Museo Nazionale Rossini con le collezioni permanenti e la mostra NOI. Non erano solo canzonette - prorogata fino al 28 febbraio -, oltre a Casa Rossini.  Si accede dal lunedì al venerdì - come disposto nell’ultimo DPCM - in orario 15.30-18.30 e per l’ingresso basta avere la Card Pesaro Cult (3 euro, validità annuale). Garantito il rispetto delle indicazioni ministeriali per la massima sicurezza di personale e utenti.

PROROGATA ADRIANO GAMBERINI – LO STUPORE DENTRO

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Banner Gamberini ProrogaFino al 28 febbraio 2021
CENTRO ARTI VISIVE PESCHERIA - PESARO

Grande successo per la mostra “Adriano Gamberini – lo stupore dentro” visitabile dall'esterno del Centro Arti Visive; da dicembre sta catturando l’attenzione e l’ammirazione del pubblico che potrà apprezzarla più a lungo del termine previsto (31 gennaio), fino al 28 febbraio 2021.

Si tratta di una novità assoluta, progettata da Fondazione Pescheria e organizzata in collaborazione con il Comune di Pesaro – Assessorato alla Bellezza e la Regione Marche, in risposta alle normative anti Covid. La fotoinstallazione del fotografo marchigiano, a cura di Paola Gennari, grazie ad un allestimento innovativo che si ispira alle suggestioni della street e della urban art, è fruibile in sicurezza passando per via Cavour e lo sarà per un altro mese.

COMUNICATO STAMPA

ADRIANO GAMBERINI – LO STUPORE DENTRO

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banner evento 01b18 dicembre 2020 - 31 gennaio 2021
CENTRO ARTI VISIVE PESCHERIA - PESARO

La tecnologia fa vivere le immagini fotografiche sulle vetrate della Pescheria: un intervento di urban art, fruibile in piena sicurezza dalla strada.

La Fondazione Pescheria presenta per la prima volta una mostra visitabile dall'esterno del Centro Arti Visive.

“Adriano Gamberini – lo stupore dentro” è una novità assoluta, progettata in risposta alle normative anti Covid: una fotoinstallazione del fotografo marchigiano, a cura di Paola Gennari, completamente fruibile in sicurezza passando per via Cavour, grazie ad un allestimento innovativo che si ispira alle suggestioni della street e della urban art.

Organizzata in collaborazione con il Comune di Pesaro – Assessorato alla Bellezza e la Regione Marche, l’esposizione inizia il 18 dicembre 2020 e terminerà il 31 gennaio 2021.

Trasformando il limite di accesso ai musei in un’opportunità, il perimetro vetrato del loggiato della Pescheria, diventa supporto scenografico per grandi pannelli digitali che ogni giorno, dalle 17 alle 22, trasmettono uno slideshow, in cui le immagini di Gamberini si alternano ogni 30 secondi. Si può ammirare una selezione accurata di scatti realizzati dal 2000 ad oggi, tratti dalle diverse serie dedicate ai “Frammenti di umanità” (Americhe, Sguardi, Religione, On the road), che contraddistinguono da sempre il suo lavoro, e dalla più recente serie “Paesaggi”, che costituisce una novità. Completa inoltre la mostra, un video sull’artista, con voce narrante di Lucia Ferrati, realizzato per l’occasione.

SURPRIZE 2 Opere dall'Accademia di Belle Arti di Urbino

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copertina sito28 ottobre - 6 dicembre 2020
CENTRO ARTI VISIVE PESCHERIA - PESARO

Dopo il successo dell’edizione 2019, la Fondazione Pescheria di Pesaro e l'Accademia di Belle Arti di Urbino annunciano “Surprize 2”, seconda edizione della collettiva di studenti provenienti dall'Accademia urbinate che, per l’occasione, ospita quest’anno i giovani allievi di fotografia della prestigiosa University of West Attica di Atene. Altra novità di particolare rilievo è la presentazione ufficiale in mostra dei vincitori della prima edizione del Premio Federico Alessandri, istituito dall'Accademia di Belle Arti e dall'ISIA di Urbino, per ricordare il meritevole allievo prematuramente scomparso, che aveva frequentato le due scuole lasciando un ricordo indelebile.

Organizzata in collaborazione con il MIUR - Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica e il Comune di Pesaro, l’esposizione è ospitata al Centro Arti Visive Pescheria, nel Loggiato e nella chiesa del Suffragio, dal 28 ottobre fino al 6 dicembre 2020.

Il titolo gioca sulla modifica del termine inglese surprise in surprize che evoca il tema della sorpresa ma anche, per assonanza, quello del premio. Nato come appuntamento annuale dedicato alla promozione dei giovani artisti che si formano nelle Marche, il premio è un'importante occasione di collaborazione e condivisione tra soggetti e istituzioni attive nel territorio e non solo, in ambito artistico e culturale.

Per la seconda edizione la giuria - composta dai curatori Cecilia Canziani, Marcello Smarrelli e Saverio Verini, dalla gallerista Tiziana Di Caro e dall’artista Ettore Favini - ha selezionato un’opera tra quelle presentate al cui autore la Fondazione Pescheria assegnerà un riconoscimento in denaro di mille euro, a sostegno della sua formazione.

Il giovane artista che ha maggiormente sorpreso la giuria è Daniele Imani, vincitore di Surprize 2020 con l'opera video Nothing to tell che rivela uno spirito inusuale, partendo dal capolavoro di Alexander Sokurov, L'arca russa, formalizzato attraverso una scelta estetica non convenzione e di particolare attualità. Interessante l'uso che l'autore fa di una piattaforma molto popolare e discussa come Tik Tok impiegato come medium di fruizione dell'opera.

Sono state inoltre assegnate due Menzioni Speciali: a Giuditta Branconi per aver realizzato Il compleanno del Principe Miskin, un’opera pittorica fortemente espressiva, realizzata con una tecnica molto personale, che costruisce un'immagine vibrante, visionaria e misteriosa, restituendo un'atmosfera chiara e al contempo spregiudicata; e ad Alberto Rota per l'opera Ribaltamento da rigori (falli) che ha una presenza visiva molto accattivante, un'installazione nata dal suggestivo dialogo tra oggetti trovati e prodotti seriali, carica di efficace sfrontatezza pop e di ironia.

Il Premio Federico Alessandri è stato assegnato ad Anthropocene.otf realizzato da Michelangelo Alesi, Elia Chiarucci, Gianluca Ciancaglini e Amedeo Mencarini; un progetto composto da differenti artefatti che condividono come base di partenza un carattere tipografico parametrico, il cui aspetto cambia in tempo reale in base ai valori di inquinamento dell’atmosfera in cui si trova. Insieme al carattere sono stati realizzati altri output tra cui un sito web dedicato (www.anthropocene-otf.github.io) e un libro di poesie.