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ROBERTA CASTIGLIONI – LA NATURA IN TRAPPOLA

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Roberta CastiglioniSabato 27 ottobre 2018
CASA DELLA CULTURA - MILANO

Con la mostra Wildlife Photographer of the Year 53, in corso alla Fondazione Luciana Matalon di Milano fino al 9 dicembre, tornano gli incontri di approfondimento organizzati dall'Associazione culturale Radicediunopercento alla Casa della Cultura, via Borgogna 3.

Sei appuntamenti focalizzati sulla salvaguardia del pianeta, tema centrale dell’esposizione di quest’anno, con ospiti fotografi italiani professionisti e pluripremiati ma anche esperti e studiosi dell’ambiente. La prima serata è con la zoologa Roberta Castiglioni, laureata in Scienze Naturali, che sabato 27 ottobre (ore 21) parlerà della “Natura in trappola. Bracconaggio e crimini ambientali”.

I “crimini di natura” sono tutte le azione che mettono a rischio il futuro della rete della vita sul pianeta, una rete costituita da ecosistemi, specie, habitat e ricchezza genetica.

Il commercio di fauna selvatica è un crimine di natura e rappresenta il quarto principale mercato criminale dopo il traffico di droga e armi, il traffico di beni contraffatti e il traffico di esseri umani. Negli ultimi anni il bracconaggio ha avuto un ritmo di crescita molto elevato e si è trasformato in un business globale che si avvale di reti criminali internazionali ben organizzate, spesso dedite anche ad altri business illegali come il commercio di armi e droga. Produce e alimenta corruzione, instabilità, guerre e conflitti.

Ogni giorno migliaia di specie animali sul pianeta rischiano la vita a causa dei bracconieri: tigri, gorilla, rinoceronti, elefanti, lupi, rapaci, uccelli migratori e una lista interminabile di altri esseri viventi sono vittime di questo reato ambientale per i motivi più disparati.
Il problema non è confinato agli stati extraeuropei, infatti l’Italia è il paese in Europa con la maggiore biodiversità, ma al contempo è uno dei paesi col più elevato tasso di illegalità e criminalità ambientale, con un giro di affari stimato in miliardi di euro l’anno. Si va dal taglio e sfruttamento illegale di legname, allo smaltimento illegale di rifiuti, dalla caccia e pesca di frodo al commercio illegale di specie protette e loro derivati, sia a scopi commerciali che alimentari.
Contrastare i crimini di natura in Italia e nel mondo è una delle principali sfide del futuro, una sfida che tutti dobbiamo affrontare e soprattutto che dobbiamo vincere.

INFO RADICEDIUNOPERCENTO
COMUNICATO STAMPA

27 ottobre Incontro Roberta Castiglioni La natura in trappola B