Un nuovo capolavoro in arrivo alla mostra diffusa “Rossini 150”, omaggio ad uno dei più importanti compositori della storia di cui si celebrano i 150 anni trascorsi dalla morte.
Nell’ambito della proroga fino al 3 marzo, la sede di Urbino accoglierà presso le Sale del Castellare di Palazzo Ducale l’incantevole Annunciazione di Guido Reni (Bologna 1575-1642) proveniente dalla Pinacoteca Civica di Ascoli Piceno.
Giovedì 20 dicembre alle ore 10.30 questa meraviglia assoluta dell’arte del Seicento sarà presentata al pubblico dal curatore dell’evento Vittorio Sgarbi, con inaugurazione cittadina alla presenza delle autorità.
Spiega Sgarbi: “L’esposizione a Urbino, durante e nella mostra dedicata a Gioachino Rossini, di uno dei capolavori dell’ideale classico del Seicento, l’Annunciazione di Guido Reni, è una testimonianza felice di quello che, nel linguaggio delle avanguardie, si chiama “straniamento”.
Non si tratta né di un’opera inedita, né sconosciuta, né restaurata, ma di un capolavoro comodamente allestito in uno dei luoghi più belli delle Marche, il museo civico di Ascoli Piceno. Eppure può essere che, esclusi i visitatori occasionali, i cittadini di Ascoli e i marchigiani non abbiano guardato con l’attenzione che merita la meravigliosa Annunciazione di Guido Reni, vertice assoluto della pittura bolognese, un altro mondo rispetto a quello di Caravaggio, ma altrettanto intenso e poetico. Potranno vederla meglio, con quanti verranno a Palazzo Ducale in Urbino.
La rivincita del bello ideale, nell’esaltazione del momento originario del concepimento da cui viene la Natività di Gesù, è l’inizio umano della festività del Natale cristiano, ed è l’opera attraverso la quale l’amministrazione di Urbino intende indirizzare i propri auguri a tutta la cittadinanza.”