21 luglio - 7 ottobre 2018
CENTRO ARTI VISIVE PESCHERIA - PESARO
Dal 21 luglio al 7 ottobre 2018, la Fondazione Pescheria - Centro Arti Visive di Pesaro presenta "Matteo Nasini. Neolithic Sunshine", prima personale dell'artista in un’istituzione museale italiana, interamente concepita per l’occasione.
La mostra, a cura di Marcello Smarrelli, comprende numerose opere scultoree e installazioni sonore, caratterizzate da alcuni aspetti ricorrenti nella poetica dell’artista: il suono e le sue origini, l’impiego di pratiche manuali lente, la sperimentazione tecnologica.
Come suggerisce il titolo, l’esposizione propone un salto all’indietro di alcune decine di migliaia di anni, epoca a cui risalgono i primi ritrovamenti di parti animali impiegate come strumenti musicali.
L’artista ha individuato e selezionato, dalle collezioni di alcuni importanti musei di storia naturale, reperti di fossili animali riconducibili alle prime forme di strumenti acustici: zanne, corna, ossa sono state scansionate e riprodotte in ceramica con una stampante 3D, per essere trasformate in sculture sonore. Oltre alle qualità formali, questi strumenti rudimentali, che rimandano a un immaginario arcaico e ancestrale, mantengono la loro funzione intrinseca nel potenziale sonoro.
L’installazione Neolithic Sunshine, realizzata nella Chiesa del Suffragio, è un sound piece composto dall’artista ed eseguito da un ensemble di musicisti utilizzando le riproduzioni degli strumenti preistorici. Il brano prende ispirazione dalle più antiche pratiche musicali conosciute – dai riti stagionali e di fertilità, all’idea di suono creatore del mondo, fino alla sua trasformazione in parola – per elaborarle in una composizione polifonica dal carattere narrativo ed evocativo.