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FABIO BARILE e DOMINGO MILELLA: Le forme del tempo

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le forme del tempo2 marzo – 9 giugno 2019
CENTRO ARTI VISIVE PESCHERIA – PESARO

Il programma espositivo della Fondazione Pescheria – Centro Arti Visive di Pesaro, in collaborazione con Sistema Museo, prosegue con: Fabio Barile e Domingo Milella: Le forme del tempo. Un dialogo per immagini, seconda mostra di ricerca sulla fotografia contemporanea a cura di Alessandro Dandini de Sylva, dal 2 marzo al 9 giugno 2019.

L’oggetto del dialogo tra Fabio Barile e Domingo Milella è il senso del tempo. Entrambi utilizzano la fotografia per trasporlo, ridurlo e costruirne un’immagine. Le misure sono differenti: il primo riflette sul tempo geologico mentre il secondo sul tempo storico, ma ambedue compongono immagini che ne descrivono le forme.

Il lavoro di Domingo Milella, Indexing 2001/2016, racchiude le principali destinazioni di quindici anni di ricerca durante i quali l’autore ha raccolto immagini e segni di genti e culture svanite, abbastanza antiche da essere a noi straniere e spesso non decifrate. Il viaggio di Milella è cominciato nella periferia di Bari, la città in cui è cresciuto, ed è proseguito prima verso Oriente e poi verso Occidente segnando una mappa in cui l’uomo, spesso fisicamente assente, lascia comunque tracce della sua presenza.

Il lavoro di Fabio Barile, An Investigation of the laws observable in the composition, dissolution and restoration of land, consiste nell’analisi dei complessi e intricati elementi che caratterizzano il paesaggio in cui viviamo, attraverso evidenze geologiche, sperimentazioni con materiali fotografici e simulazioni di fenomeni. Il suo intento è di stabilire un dialogo con la storia profonda del nostro pianeta che, eroso, compresso e plasmato, nel corso di miliardi di anni di trasformazioni, ha generato l’illusoria stabilità del paesaggio cui siamo abituati oggi.

Il PLANETARIO digitale a Pesaro

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planetario16 febbraio – 5 maggio 2019
PALAZZO MAZZOLARI MOSCA - PESARO

A Pesaro c'è il Planetario digitale per fare un viaggio indimenticabile alla scoperta dell’Universo!

Promosso dal Comune di Pesaro – Assessorato alla Bellezza e gestito da Sistema Museo, il planetario digitale è aperto dal 16 febbraio al 5 maggio nella corte di Palazzo Mazzolari Mosca, tra Palazzo Mosca – Musei Civici e Casa Rossini, in pieno centro storico.

Un’occasione unica per vivere un’esperienza emozionante con gli amici o la famiglia e certamente indicata per le scuole di ogni ordine e grado; tutti potranno immergersi in uno spettacolo siderale indimenticabile.

All’interno di una cupola di 7 metri di diametro, un ambiente multimediale per proiezioni a 360°, sarà possibile ammirare il cielo stellato in modo realistico, come lo si vedrebbe ad occhio nudo, con un binocolo o un telescopio, ovvero da 3.500 a 120.000 stelle. Una voce-guida accompagnerà i visitatori in un vero e proprio viaggio tra pianeti, moti celesti, nebulose, galassie e si avrà la sensazione di completa immersione nel video (effetto 3D), nei suoni e nella narrazione.

“Alla scoperta del cielo: tra mito e realtà” è il titolo della coinvolgente rappresentazione, in cui si guarda il cielo come facevano gli antenati migliaia di anni fa, attraverso le costellazioni e i loro miti.

INFO EVENT Un’opportunità formativa gratuita per le aziende

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21 febbraio Info EventGiovedì 21 febbraio 2019
FORM-ACTION - PESARO

Come sfruttare le potenzialità di internet e della nuove tecnologie per il lavoro e il business? Un buon corso può essere d’aiuto.

Due giovani realtà imprenditoriali del territorio hanno pensato di offrire questa opportunità alle aziende e propongono a Pesaro punti di incontro formativi e informativi gratuiti. Sono gli Info Events organizzati periodicamente da Retina in collaborazione con Form-Action e pensati appositamente per tutti coloro che sono chiamati a formulare una strategia digitale e commerciale per il successo della propria impresa.

Giunti alla terza edizione con successo e grande partecipazione, i corsi hanno già affrontato vari temi, dai vantaggi di Linkedin al marketing per un evento aziendale, dalle campagne sponsorizzate su Google e social a come avere successo con la SEO ovvero l’ottimizzazione per i motori di ricerca.

Giovedì 21 febbraio dalle 15 alle 17 presso la sede di Form-Action (via Yuri Gagarin 191) partirà il nuovo ciclo di Info Events 2019. Il primo di cinque incontri sarà dedicato al marketing digitale e a come formulare strategie per guadagnare nuovi clienti dalle fiere. Come comunicare a potenziali clienti che l’azienda sarà in fiera, come raccogliere più contatti possibili allo stand e come gestire la comunicazione post-fiera (info e prenotazione obbligatoria T 0721 854615 marketing@form-action.it).

Serata e Pranzo con l'artista Abel Zeltman a Roma

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Abel Zeltman invito 8219Venerdì 8 - Sabato 9  febbraio 2019
HOTEL OXFORD SPAZIO Q’4rt - ROMA

In occasione della mostra personale di Abel Zeltman, Todavìa Cantamos, in corso allo Spazio Q’4rt dell’Hotel Oxford nel cuore di Roma, l’artista argentino sarà ospite per due appuntamenti conviviali da non perdere dove l’arte dialogherà con la musica e il buon gusto.

Venerdì 8 febbraio alle 18.30 Serata di Musica e Arte. Alla presenza dell’artista Abel Zeltman, Gabriella Artale al pianoforte e Fabio Acone al violino accompagneranno gli ospiti con musica classica, musiche ispirate alla dolce vita e tanghi (ingresso libero).

Sabato 9 febbraio dalle 12.30 alle 14.30 Pranzo con l’artista Abel Zeltman che sarà a disposizione degli ospiti per raccontare la sua arte, tra pittura e incisione, in connubio con la degustazione del menù preparato dall’Executive Chef Franco Moscardini: piatti tipici in perfetto equilibrio tra rispetto della tradizione e innovazione gastronomica (Tonnarelli cacio e pepe, Petto di vitella alla fornara, Carciofo alla romana, Torta di ricotta e cioccolato, acqua, vino e caffè € 25 - prenotazioni T 06 4203601).

La mostra Todavìa Cantamos, visitabile fino al 1 marzo 2019 è organizzata e curata da Camilla Falcioni ed ha ottenuto il prezioso patrocinio dell’Ambasciata della Repubblica Argentina in Italia e della Casa Argentina - Oficina Cultural.

PROROGA THOMAS BRAIDA Aspettando dentro l’anno del gatto

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Braida proroga17 novembre 2018 - 13 gennaio - prorogata fino al 27 gennaio 2019
CENTRO ARTI VISIVE PESCHERIA - PESARO

La mostra personale di Thomas Braida dal titolo Aspettando dentro l’anno del gatto in corso alla Fondazione Pescheria - Centro Arti Visive di Pesaro è stata prorogata fino al 27 gennaio 2019.

Curata di Marcello Smarrelli, con un testo di Davide Ferri, l’esposizione si concentra sugli ultimi anni di ricerca di Thomas Braida. L’artista friulano, classe 1982, iniziatosi giovanissimo alla pittura e alla frequentazione degli ambienti veneziani, ha già all’attivo un consistente corpus di opere che spaziano tra vari soggetti e approcci pittorici.

Nell’arte eclettica di Braida è centrale l'interesse per la pittura figurativa del passato riletta attraverso un misto di mito, storia, generi e stili, da cui nascono dipinti di vita dove si combinano cronaca, letteratura, politica, incubi, fiabe, tra ossessioni personali e immaginario collettivo. Creazioni che rivelano una profonda conoscenza storico-artistica e al contempo una carica beffarda e mistificatoria.

Riuniti sotto un titolo enigmatico quanto curioso, Aspettando dentro l’anno del gatto - ispirato dalla canzone di Al Stewart, Year Of The Cat (1976) - negli spazi suggestivi del Loggiato della Pescheria e dell’attigua Chiesa del Suffragio, l’artista presenta diversi dipinti di varie dimensioni, da enormi teleri propri della tradizione veneta, tra cui La pantera de Marghera (2018) e Le tentazioni di Sant’Antonio (2012), a vere e proprie miniature come Uno serio che cresce i miei figli (2018) o L’ultimo uccello (2018).

La pratica di Thomas Braida è emblematica di un diverso approccio alla pittura da parte di una generazione di artisti che ha iniziato a lavorare all’inizio degli anni duemila, capace di approdare a una figurazione colta e, insieme, esuberante e “agile”. Come appare in modo evidente anche nei lavori inclusi in questa mostra, la figurazione è semplicemente, per Braida, un’esperienza primaria e inesauribile.

INFO PESARO MUSEI