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Carlo Zoli premiato alla XIV Florence Biennale 2023

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Carlo Zoli I sacri fratelli premio Florence Biennale 2023L’artista faentino Carlo Zoli ha vinto il premio internazionale “Lorenzo il Magnifico” nella categoria arte ceramica alla XIV Florence Biennale 2023, appena conclusa alla Fortezza da Basso di Firenze.

L’artista faentino Carlo Zoli, classe 1959, è stato invitato a partecipare alla XIV Florence Biennale che si è appena conclusa alla Fortezza da Basso di Firenze lo scorso 22 ottobre, e in questa occasione ha vinto il premio internazionale “Lorenzo il Magnifico” nella categoria della ceramica con l’opera I sacri fratelli, dedicata a Castore e Polluce; una creazione esemplare della sua arte ispirata da sempre al mito e in linea con il tema della kermesse di quest’anno, “I am you”, che ha fatto dialogare i partecipanti con i concetti di identità individuali e collettive, nelle molteplici interpretazioni filosofiche, psicologiche, sociologiche e culturali.

La terracotta policroma, rifinita a foglia d’oro, dedicata ai due celebri eroi, complici e complementari, è stata il cardine della mostra personale di Zoli in cui ha presentato dieci lavori inediti, realizzati negli ultimi anni; pezzi unici delle serie “Tempesta” e “Quiete”, ovvero le lotte e i momenti sereni dell'esistenza, e quelli dell’ultima serie intitolata “Il Teatro di Carlo”; guerrieri, regine, divinità dell’Olimpo e personaggi fantastici che portano con sé sentimenti, emozioni, valori, ideali, in cui ritrovarsi e riconoscersi. Visioni del passato che irrompono nella contemporaneità dimostrandosi più che mai attuali.

"WILDLIFE PHOTOGRAPHER OF THE YEAR" 58 A MILANO

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Locandina WPY 2023 nero29 settembre - 31 dicembre 2023
HANGAR 21(Superstudiopiù) - MILANO

Il Wildlife Photographer of the Year a Milano quest’anno è speciale, con una veste completamente rinnovata.

La mostra di fotografie naturalistiche più prestigiosa al mondo, con i 100 scatti premiati alla 58ª edizione del concorso indetto dal Natural History Museum di Londra, approda dal 29 settembre al 31 dicembre 2023 nella nuova sede Hangar21 di via Tortona 27, all’interno del celebre Superstudiopiù, uno spazio altamente tecnologico dove, per la prima volta nel capoluogo lombardo, le immagini sono presentate in grandi pannelli retroilluminate a led, come nell’esposizione londinese, con dimensioni raddoppiate rispetto alle precedenti edizioni e con una nitidezza e una profondità eccezionali. Un allestimento strepitoso che offre al pubblico uno spettacolo della natura ancora più coinvolgente e immersivo, corredato altresì da un grande schermo di 4 metri con slideshow in loop di altre 25 splendide foto premiate dal pubblico (People's Choice). Infine, una sala video, con monitor da 100 pollici, propone imperdibili filmati di backstage delle foto vincitrici, interviste ai fotografi e altri contenuti legati alla mostra.

Organizzata come sempre dall’Associazione culturale Radicediunopercento, presieduta da Roberto Di Leo, con il patrocinio del Comune di Milano, l’esposizione riunisce le foto vincitrici e finaliste del concorso, selezionate alla fine dello scorso anno tra 40.000 scatti provenienti da 93 paesi; immagini che sembrano ‘vive’ e catturano l'affascinante comportamento degli animali, le specie in estinzione e l’incredibile meraviglia del mondo naturale, condividendo dettagli inediti, scorci indimenticabili e reportage in prima linea sulle crisi del clima e della biodiversità. Un monito sulle azioni umane che continuano a plasmare l’ambiente e un incoraggiamento ad agire urgentemente in difesa del pianeta per un futuro ecosostenibile.

Prorogata OSCAR PIATTELLA “QUANDO NASCE L'AZZURRO”

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Oscal Piattella con Luca Bucari Foto MazzaccheraFino all'8 aprile 2023
SPAZIO MADE IN TOMBOY - SENIGALLIA (AN)

Ancora un mese per visitare la mostra di Oscar Piattella “Quando nasce l’azzurro”, prorogata fino all’8 aprile 2023 allo Spazio Made in Tomboy di Senigallia (AN). Un’occasione per ammirare le opere dell'artista di fama internazionale, recentemente scomparso, in dialogo con le collezioni firmate “madeintomboy”, prima tappa del progetto “Incursioni” a cura di Alberto Mazzacchera.

Prorogata fino a sabato 8 aprile, presso lo Spazio Made in Tomboy di Senigallia (AN), la mostra Oscar Piattella “Quando nasce l’azzurro”, patrocinata dal Comune di Senigallia (inaugurata il 26 novembre). Un’occasione per ammirare le opere dell'artista di fama internazionale, scomparso il gennaio scorso all’età di 90 anni, in dialogo con le collezioni firmate “madeintomboy”; prima tappa di “Incursioni”, progetto espositivo a cura di Alberto Mazzacchera, che intende proporre una serie di eventi annuali per far dialogare le arti in sedi ‘non convenzionali’.

“Incursioni” prende il via con il binomio arte/moda, scintilla d’avvio per un incontro davvero felice: quello tra Oscar Piattella - insignito del Premio Marche 2022, da sempre attento e pronto a sperimentare i materiali - e il designer senigalliese Luca Bucari, fondatore, con uno staff di grande talento, di un brand di alta moda che racconta la passione assoluta per il denim.

L’esposizione di Piattella a Senigallia è ‘una mostra inevitabile’ - così la definisce Mazzacchera perché risultato di una sintonia perfetta - e offre al pubblico una porzione di produzione artistica (21 opere in totale) caratterizzata dalla scelta di tele in jeans come materia e dell’azzurro come tavolozza principale, entrambi evidenti richiami alle collezioni firmate “madeintomboy”.

COMUNICATO STAMPA

INCONTRO con Alex Mustard - WPY 57

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Foto Alex Mustard 2Sabato 17 dicembre 2022
CASA DELLA CULTURA - MILANO

Sabato 17 dicembre alle 21, alla Casa della Cultura, si terrà l’ultimo incontro di approfondimento con i grandi fotografi naturalisti italiani, organizzato dall’Associazione culturale Radicediunopercento in occasione della mostra Wildlife Photographer of the Year 57, a Palazzo Francesco Turati fino al 31 dicembre.

L’ospite della serata sarà Alex Mustard, particolarmente noto al concorso WPY, dove è apparso con 14 fotografie vincenti negli ultimi 20 anni, che attraverso i suoi scatti racconterà la Fauna selvatica subacquea.

La vita è nata nell'oceano e si è evoluta in molti tipi diversi di animali, rendendo il mondo sottomarino l'ambiente perfetto per un fotografo naturalista. Alex condividerà immagini straordinarie provenienti da tutto il mondo per illustrare la diversità delle specie presenti negli oceani, dalla grande balena blu agli invertebrati simili a gioielli, ancora non descritti dagli scienziati, svelando i modi sorprendenti in cui queste creature vivono la loro vita.  Parlerà delle sfide e delle opportunità che si presentano quando si sceglie di fotografare la fauna selvatica sott'acqua e come questo varia a seconda delle diverse specie e degli ambienti in cui lavora. Mostrerà inoltre brevemente alcune delle attrezzature speciali che utilizza per creare immagini straordinarie. Concluderà parlando di uno dei suoi gruppi preferiti, gli squali e della loro vita è fortemente minacciata dalle attività umane.

INCONTRO Marco Colombo, Francesco Tomasinelli, Chiara Borelli - WPY 57

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COVER EVOLUZIONESabato 3 dicembre 2022
CASA DELLA CULTURA - MILANO

In occasione della mostra Wildlife Photographer of the Year 57, in corso a Palazzo Francesco Turati fino al 31 dicembre, in arrivo il terzo incontro di approfondimento con i grandi fotografi naturalisti e divulgatori scientifici italiani, organizzato dall’Associazione culturale Radicediunopercento.

Sabato 3 dicembre alle 21, alla Casa della Cultura saranno ospiti i pluripremiati fotografi Marco Colombo e Francesco Tomasinelli che insieme a Chiara Borelli, biologa e giornalista caporedattrice di “Focus Wild”, parleranno di Evoluzione e animali incredibili.

I libri illustrati per ragazzi, per le possibilità creative che offrono attraverso il disegno, posso raccontare in modo semplice come funziona l’evoluzione e aiutare a capire perché la Natura è così varia, complessa e meravigliosa.

Solo guardando al passato si può capire quanto siamo legati al mondo naturale. Noi uomini moderni siamo discendenti di antichi cacciatori e raccoglitori che stiamo imparando a conoscere sempre meglio, grazie a recenti ritrovamenti. Tutto è cominciato in Africa: lì ci siamo “alzati in piedi” camminando sulle gambe, abbiamo imparato a costruire strumenti, a cacciare e siamo diventati più intelligenti, per diventare infine Homo sapiens, l’unica specie umana sopravvissuta, quella che ha cambiato il volto del Pianeta. Le forze dell’evoluzione hanno modellato i viventi secondo il principio per cui non è il più forte che sopravvive, ma quello che riesce ad adattarsi meglio e a gestire il cambiamento, dando vita all’incredibile varietà di forme di vita che oggi vediamo.

COMUNICATO STAMPA